Il 28 Dicembre Stanley Martin Lieber ha compiuto 93 anni. Non entrerò in modalità panegirico, ma voglio ricordare Stan per aver reinventato il genere supereroistico, secondo l’assunto “supereroi con superproblemi”. Lee penso di dare ai suoi personaggi una umanità sofferta, un cambiamento rispetto all’ideale di supereroe scritto tradizionalmente per i ragazzini. I suoi eroi nascevano così con un brutto temperamento, apparivano malinconici, erano vanitosi e avidi. Ecco così che litigavano fra di loro, erano preoccupati da problemi quotidiani come i conti da pagare e resi vivi da desideri quali l’impressionare le loro ragazze, e qualche volta, ebbene si, si ammalavano.
E con questa nuova caratterizzazione, voglio ricordare il suo lavoro e dire:
Grazie di tutto Stan, buon compleanno!