Cari soci,
sono certo di interpretare il sentimento di molti di voi, nel sostenere che nelle ultime ore, al ricordo
del trascorso week-end, si sia levata qualche nota di malinconia.
Questo evento estivo che ci lasciamo alle spalle, e che per il decimo anno consecutivo ci vede ospiti
del Castello del Piagnaro, è il massimo indicatore della dimensione comunitaria della nostra
associazione: una convergenza di aspettative, desideri ed energie, che si qualifica come acme
dell’attività associativa di tutto l’anno.
E’ naturale quindi che, tornando a casa, la mente si posi sui momenti più coinvolgenti dello stare
assieme, che si declinano diversamente per ciascuno di noi: la partecipazione ad una scena di gioco,
un dialogo fra nemici in gioco, un confronto fra amici fuori gioco, un brindisi dopo il gioco.
Il gioco, perno della nostra attività, a ben guardare si rivela come apparente centro gravitazionale
dei nostri incontri, causa accidentale, escamotage di un intrecciarsi di bisogni che evidentemente,
attraverso la nostra adesione a questo progetto, cerchiamo di realizzare.
E tutto questo grazie a noi, che crediamo nella bellezza di questa esperienza.
Anzitutto un grazie a Flavio Celli, che ha egregiamente svolto il ruolo di responsabile evento in
seconda, quindi Arturo Parise, indistruttibile colonna della cucina, Gabriele Giacalone, infaticabile
factotum e Andrea Rosiello, che ha una vocazione naturale per il ruolo di “capo di gabinetto”.
Un caloroso ringraziamento a coloro che hanno provveduto al nostro sostentamento: tutto il team
cucina, predeterminato ed acquisito in loco, Daniele Capodivento, Mattia Bornoroni, Marco
Montesano, Valerio Sorbatelli, Danilo Peron, Matteo Imberti, Claudio Summa, Ilaria Poli,
Alessandro Riccio, Antonio Tomasco.
Analogo ringraziamento a tutti i valorosi che si sono prodigati nella pulizia dei bagni e nel gruppo
allestimento e in particolare Luca Celli, Lorenzo Aratari, Massimiliano Cannarozzi, Antonio
Carlucci, Fiore Villano, Andrea Beduschi, Cristian Accetta, Roberto Agatiello, Parsifal Bronzi,
Luca Canova, Gianvito Cavasoli, Alessandro Gaiani, Massimo Nespoli, Ernesto Giugliano,Andrea
Iasilli, Antonio Lo Muzio, Simone Pagliani, Elia Pescatori, Matteo Savoca, Andrea Turla, Luca
Vannicelli e tutti gli altri che purtroppo sto dimenticando e ai quali chiedo venia.
Menzione speciale per il trio indistruttibile milanese: Gabriele Giaquinto, Alan Ibba e Denis
Dicandia. Grazie ragazzi veramente senza di voi sarebbe stata molto molto più dura.
Grazie alle nostre fantastiche truccatrici, Valentina D’Aietti, Elena Carini, Marta Fasulo, Valentina
Guidotti, Barbara Interlenghi, Rosanna Spinazzola.
Grazie a tutto lo staff narrativo, in particolare a Valerio Colonnese e Mirko Mitta per
l’organizzazione degli eventi rispettivamente di Sine Requie e Forsaken, e tutto lo staff narrativo di
requiem presente: Davide Atti (preciso), Massimiliano Cannarozzi (versatile), Riccardo Castelli
(determinato), Pamela Ceccarelli (allegra), Valentina D’Aietti (sobria), Martina di Pasquale
(fantasiosa), Alessandro Faggella (corretto!), Giulio Maccavino (sublime), Paolo Micheli
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(opportuno), Mirko Mitta (imperioso), Andrea Prosperi (autorevole), Simone Puccio (ordinato),
Marcello Roehrssen (duttile) e Rosanna Spinazzola (coinvolgente).
Grazie ai vari fotografi…ma questo ringraziamento acquisirà efficacia dopo che avremo valutato il
vostro lavoro
Grazie ai consiglieri che hanno lavorato nel back office Lara Casapieri, Giuseppe De Lellis, Ernesto
Giugliano, Paolo Micheli e Alessandro Faggella, per la negoziazione con il Comune,
l’organizzazione della segreteria, del trasporto magliette e della logistica in genere.
Un finale ringraziamento a tutti i soci presenti che hanno volontariamente dato una mano
all’organizzazione e anche a quelli che, con la sola partecipazione, hanno consentito il realizzarsi di
questa esperienza.
La cosa più bella cui ho assistito è un ricambio generazionale nella base associativa e nello staff ed
un generalizzato impegno da parte di tutti a collaborare nell’organizzazione. Augurandomi che gli
input di gioco forniti possano stimolare ulteriormente la vostra creatività, vi saluto con un
solenne…ad maiora!
Antonio Ferraro
Presidente di Camarilla Italia