12/04/16 NOTIZIE DALLE CARICHE – EMPOLI

Per Conto della Santa Inquisizione del Sabbat, viene reso noto che nella notte odierna una rivolta ha preso piede all’interno del Carcere di Empoli.
Complice la sparizione del Primo Carceriere Tormento, il Cavaliere dei Chiodi ha marciato sul posto tentando di placare la situazione, ma è risultato coinvolto in una sommossa troppo grande da reggere anche per le forze dell’Inquisizione.

Si rendono edotte le diocesi tutte d’Italia che il livello di Sicurezza è giusto venga alzato ed ogni Carica provveda ad una maggiorazione delle procedure di tutela delle Diocesi.

In Fede,

Giulio Argante
Giudice Inquisitore

30/09/15 NOTIZIE DALLE CARICHE – PIACENZA

Per Conto del Grande Lupo Bianco,

Io, Ductus del Branco dei Bullet Fighters, dichiaro che nel cuore della notte si è svolta la Monomachia tra il Grande Lupo Bianco e l’Arcivescovo di Piacenza Ossian lo Sfregiato, per dirimere definitivamente il loro conflitto.

Gli Artigli del Lupo hanno avuto ragione.

L’ombra dell’Arcivescovo ora è cenere.

Il Sabbat ha deciso tramite i suoi Autoritas Ritae. E tale risultato è incontestabile.

La Storia da oggi dirà che l’ex Arcivescovo Ossian lo sfregiato è morto per aver infranto il V, VI, XI e il III punto aggiunto al Codice di Milano.

La Giustizia del Sabbat è calata su di lui per mano del Grande Lupo Bianco.

02/07/15 NOTIZIE DAL MONDO – MILANO

Paura a Lodi

Un boato. Una nube di fumo denso. Poi le fiamme, alte e vivide.
E’ stato questo il risveglio della città di Lodi, alle prime ore dopo l’alba, quando la Bauerlocher, ditta chimica sita in via S. Colombano, è esplosa.
Secondo le prime testimonianze di passanti o di residenti nelle vicinanze, è avvenuta una prima, devastante esplosione, nell’ala nord-ovest dello stabilimento, che ha distrutto alcune installazioni. Il fuoco si è sviluppato subito dopo, estendendosi alla maggior parte del complesso.
Le successive tre esplosioni, avvenute circa tre quarti d’ora dopo la prima e di minore intesità, sono avvenute a breve distanza l’una dall’altra e hanno pressochè fatto implodere la maggior parte delle strutture verso il centro dell’area.
Le misure di sicurezza e il piano di evacuazione, scrupolosamente seguiti dalla ditta lodigiana, hanno evitato una potenziale strage, consentendo alla maggior parte del personale presente, tra tecnici, chimici e impiegati, di abbandonare la sede prima che potesse accadere il peggio.
Le forze di soccorso, prontamente intervenute, hanno contribuito a portare in salvo i superstiti, mentre i vigili del fuoco hanno tentato, invano, di contenere le fiamme e di stabilire un perimetro di sicurezza.
Un lavoro frenetico e condotto con ansia e con maschere antigas calzate. Un lavoro interrotto quando sono avvenute le successive tre esplosioni che hanno fatto crollare la struttura su se stessa, consegnando il tutto al fuoco.
Il Sindaco di Lodi, prontamente intervistato sull’accaduto, ha minimizzato le conseguenze e ha invitato i cittadini alla calma, dichiarando di aver avviato i protocolli di sicurezza, pur non avendo attivato le procedure di emergenza ritenendole non necessarie.
Nonostante la maggioranza dei lodigiani abbia deciso di dar credito e fiducia alle parole del Primo Cittadino, si è registrato ugualmente un piccolo esodo, circa il 12% dei residenti, che ha ritenuto più prudente allontanarsi da Lodi.
Il responsabile locale della Protezione Civile, Lorenzo Accardo, tuttavia, non sembra dello stesso parere del Sindaco: la nube di fumo, generata a seguito del devastante incendio dovuto alle esplosioni, potrebbe essere tossica a causa delle numerose sostanze utilizzate normalmente nello stabilimento. Sostanze ormai bruciate, volatilizzate… Una nube di fumo che difficilmente si dissiperà, se i venti continueranno ad esser pressochè assenti, come negli scorsi giorni, e che potrebbe rappresentare un potenziale pericolo per la città tutta, se sottovalutata.
Senza contare, aggiunge il sig. Accardo, i rischi dovuti a quello che potrebbe esser finito nel sottosuolo, a causa delle tubature distrutte.
Intanto, i soccorsi continuano ad operare senza sosta, scavando per trovare altri superstiti o per raccogliere i corpi delle vittime, fino ad ora 4, cercando, nel contempo, di limitare e domare le fiamme ed evitare che l’incendio si propaghi alle zone circostanti, in attesa di poter condurre indagini più approfondite sull’accaduto.
Il Quirinale, prontamente avvisato, ha diramato un comunicato ufficiale nel quale annuncia che è in via di formazione una task force governativa che verrà inviata sul territorio per poter fornire aiuto e assistenza agli inquirenti per l’inchiesta che è stata già avviata e per monitorare l’evolversi degli eventi.

14/06/15 NOTIZIE DALLE CARICHE – INVITO AL NAZIONALE

26/05/15 NOTIZIE DAL MONDO – LUCCA

24/04/15 NOTIZIE DAL MONDO – LUCCA

17/03/15 NOTIZIE DAL MONDO – LUCCA

16/03/15 NOTIZIE ANSA – LUCCA

04/03/15 NOTIZIE DALLE CARICHE – LUCCA

A tutte le città, i domini, gli avamposti controllati dal Sabbat, sia noto che:

i qui presenti Ettore Valenti, del clan Nosferatu, detto Jena; Ludwig Von Mainz del clan Lasombra, detto Lo Straniero, si dichiarano lieti e orgogliosi che i loro sforzi e il loro valore vengano pubblicamente riconosciuti da sua Eccellenza L’Arcivescovo di Modena, detto della Cenere.
Accettano di esercitare l’autorità da lui ricevuta sul territorio di Lucca e chiedono di essere ricevuti il prima possibile presso Modena insieme ai loro Gran Sacerdoti affinché tutto sia predisposto e ufficializzato secondo l’Ortodossia della Setta.

Nulla è cambiato per ciò che concerne la fede nella Sacra Missione della Setta, né difetterà mai l’impegno (finora profuso al massimo delle forze) nel far crescere e rafforzare i nostri confini territoriali e spirituali.

Gloria alla Spada di Caino

I Vescovi di Lucca

Ludwig Von Mainz
Ettore Valenti

23/02/15 NOTIZIE DALLE CARICHE – VIGO

Direi di aver avuto una visione,
ma non tutti mi crederebbero.
Direi di aver visto nel nuovo mondo, una città in mano al gioco della Camarilla che ci aspetta.
Direi di aver visto una enorme statua con un libro ed una torcia in mano proiettata sull’oceano. Vi direi di aver visto la gloria di una crociata.

Ma quelli che non mi crederebbero, avrebbero oltremodo ragione.
Pertanto vi dico quello che giunge alle mie stanche orecchie di Prisco:

Il Cardinale Francisco Domingo De Polonia ha indetto una Crociata su New York ed il Reggente non pare avere obiezioni, questa volta.
Non c’è bisogno di dire che tutto il Sabbat è unito sotto la guida del Reggente vero?
Magari non mi lasciate da solo per partire tutti, potreste tornare ed avrei trasformato i sassi in membri del Sabbat mediamente decenti.
Oppure giratevi dall’altra parte, mi raccomendo. Tanto c’è la corsa al Cardinalato a tenere banco.

Ah, nota a margine, Caserta è dei nostri. Quando un applauso ai Lasombra vanno fatti, vanno fatti, che diamine.

Vigo, Prisco della Cattedrale Itinerante

21/02/15 NOTIZIE DALLE CARICHE – MODENA

Nel Nome di Sua eminenza,
L’Arcivescovo di Modena, detto “della Cenere”,
Oggi mi presento davanti a voi per portare quanto segue:

“Caino possa ghermire le vostre sfibrate anime immortali, compagni.
Agli Arcivescovati di tutta l’Italia,
Ai Vescovati tutti,
Ai Domini retti dai Branchi del Sabbat e agli avamposti.
Da questa notte, notte che vede Lucca in un tumulto grave per la Toscana,
Da questa notte, notte che Vede un Arcivescovo di Firenze lontano dalla Sua Cattedrale delle Urla,
pongo ogni mia risorsa e protezione in supporto di quella che da oggi PRETENDO sia chiamata Diocesi di Lucca, o qualsiasi nome il Sabbat sceglierà per quel territorio.
Dispongo, Nomino e Riconosco i Vescovi
-Ettore Valenti del Clan Nosferatu;
-Ludwig Von Mainz del Clan Lasombra;
Come Vescovi e reggenti, materiali e spirituali, di quel Dominio.
Loro più di altri hanno dato un senso al Sacrificio che Lucca celebra ed ha celebrato con pagamenti impressionanti, non ultimo il mio sguardo per saggiarne la consistenza e dignità.
Da questa Notte, coloro che si macchieranno di non riconoscere i due Vescovi come Tali, non avranno offeso loro, ma anche la mia parola.
Pongo la mia protezione, dell’Arcivescovato, sulla Diocesi di Lucca, affinché assieme a Pistoia e al Vescovo e Colonnello Pandemonio organizzino un argine per la feccia Camarillica che si sta svegliando, ferita, in Toscana.
Pongo il mio auspicio che l’Ortodossia assieme all’inquisizione si occupi del problema infernalisti, che troppo sta radicandosi in Italia e non trova eccezione a Lucca.
Chiedo ai Gran Sacerdoti dei Vescovi di fare ogni preparativo necessario per completare e trasformare i Due Vescovi che oggi nascono nella mia stima e amicizia in Vescovi Benedetti e unti affinché possano essere seguiti nell’organizzazione e nella fede nella Chiesa del Padre Oscuro.
Siate vigili, miei vescovi, Lucca non deve cadere.
Lucca non deve crollare nella mancanza di un controllo del Silenzio del Sangue.
Lucca deve rifulgere come ogni Dominio caro all’Arcidiocesi.

Per La Gloria del Sabbat.”

16/02/15 NOTIZIE DAL MONDO – LUCCA

23/1/15 NOTIZIE DAL MONDO – ROMA

23/1/15 NOTIZIE DALLE CARICHE- ROMA

23/1/15  NOTIZIE DAL MONDO – ROMA-

9/1/15 NOTIZIE DAL MONDO -LUCCA-

17/12/14 NOTIZIE DAL MONDO – LUCCA-

17/11/14 NOTIZIE DALLE CARICHE- FIRENZE-

Apprendiamo con estremo rammarico e sconcerto che l’Arcivescovo di Firenze, il Mostro, non dimora nella sacra Arcidiocesi dalle notti prima del Grande Ballo. La sua sparizione ci lascia una ferita nell’anima che saneremo soltanto ritrovandolo indenne o scarnificando coloro che hanno osato torcergli un capelli.

Questa notte, ci vediamo costretti a prendere in mano l’Arcidiocesi, come concilio di Vescovi, sino al ritorno o la scoperta del destino di Sua Eminenza.

Per l’arcidiocesi,

Malafauce, Vescovo. 

17/11/14 NOTIZIE DAL MONDO – LUCCA-

20/6/14 NOTIZIE DALLE ALTE CARICHE – LUCCA -

[ogni cainita del sabbat presente a Lucca riceve la presente, ognuno con un mezzo di comunicazione diverso a seconda del grado di confidenza con Ettore. Chi è in rifugio con lui (i membri del branco, parte dei nuovi arrivati] trova un foglio a4 stampato. Ai più tecnologici una mail che a prima vista a tutta l’aria dello spam (oggetto: COME GUADAGNARE UN MILIONE DI EURO IN 69 MINUTI e testo in stile, mentre il messaggio originale si trova all’interno di un allegato nominato “pimpyourbusiness.zip” con un’improbabile guida di finanza in powerpoint e un file di testo nascosto). Ad altri viene consegnato direttamente a mano direttamente da Ettore o da uno dei suoi]

Spero che per tutti sia stato un mese di duro lavoro, come lo è stato per me. Ringrazio volentieri la fiducia che mi è stata accordata da una parte di voi…fregiarsi del titolo di Vescovo è un po’ come essere chiamato Dottore per la prima volta dopo la laurea…purtroppo però per quanto mi riguarda non sono andato oltre il diploma di ragioneria, e gli appellativi non mi stanno a cuore. So benissimo che ad alcuni la decisione dell’ultimo raduno non è andata giù bene, e probabilmente il bicarbonato non aiuterà la situazione.
Francamente, di tutto questo non me ne frega niente. L’unica preoccupazione di tutti quanti, mia in primis, deve essere quella di riprendere il controllo sulla nostra città e scovare le mele marce che lo impediscono. Io continuo a fare quello che ho sempre fatto, a pretendere quello che ho sempre preteso. Tutti i caldi consigli che vi ho mandato l’ultima volta continuano ad essere più che validi, anzi, ancora aspetto di sentire i risultati di molti. Capisco che sia necessario un po’ di tempo per ambientarsi….spero non ce ne voglia ancora molto.

Il problema principale di avere una talpa interna, tuttavia, è la fiducia. Ci guardiamo con sospetto l’uno con l’altro, tenendoci per sè informazioni essenziali o anche solo utili, con l’unico risultato di compromettere il coordinamento e l’organizzazione del Sabbat in città. Ebbene, c’è un modo molto facile per ovviare a questo problema: i riti.
i nostri riti ci permettono di costruire un legame profondo fra noi, ma anche di capire se c’è qualcosa che non va o se qualcuno rema contro. Che i sacerdoti intensifichino i momenti spirituali del branco; che i branchi si frequentino l’uno con l’altro. Chi non fa parte di un branco, si sbrighi a trovare altri compagni con cui possono condividere un legame di fiducia. Tutto questo velocizzerà l’individuazione degli elementi estranei. Chi detiene informazioni sensibili, del tipo del quale ho chiesto nel mio scorso messaggio a reti unificate, può anche non fidarsi di me. Che trovi allora un membro dell’Ordine di San Biagio con cui ha un rapporto di fiducia, sarà sufficiente.
La nostra setta, nonostante ciò che dicono i detrattori, ha molti modi per premiare e gratificare coloro che dimostrano, oltre di avere capacità e alle abilità personali, di saper costruire la fiducia fra di noi. I reticenti, gli isolazionisti, i complottisti a tutti i costi generalmente vengono bollati come codardi d’altro canto.

Mi duole infine comunicare la mia assenza al prossimo raduno. E’ necessaria la mia presenza a Siena per cercare di capire quale potrebbe essere il futuro orientamento del nostro sabbat. Iacov e Cosimo saranno i miei occhi e le mie orecchie. Forse anche la mia bocca, ma dipende da quello che avranno mangiato.
Che le cose vadano, e siano andate, per il meglio. E’ un sincero augurio.

E.V.

06/5/14 NOTIZIE DALLE ALTE CARICHE – LUCCA -

Con la presente,

Io Vescovo Picasso, Benedetto nel Sabbat, dichiaro quanto segue:

Che ognuno dei presenti alla mia presentazione di ciò che ha anticipato la Vaulderie, l’opera detta “Impressioni”, sia da questa notte chiamato “Leale”.

Per aver mantenuto la promessa fatta ad un Vescovo,

Per aver osservato come nasce l’intimo orrore precedente alla Vaulderie,

Per aver seguito pedissiquamente a discapito di ogni follia esterna il volere di chi è gerarchicamente superiore.

Sia chiamato inoltre mio Supporto e Rinforzo il Lasombra Ductus Ludwig Von Mainz. E ad Egli venga attribuito il giusto onore, per aver ascoltato con attenzione le parole di un Vescovo, nelle sue necessità e nei suoi desideri, sacrificando la sua stessa volontà pur di non far venire meno la gerarchia del Sabbat.

Possa caino Guidare la vostra mano e il vostro sangue.

Picasso “il Benedetto”

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Voglio che ogni vampiro presente nella mia diocesi si presenti al mio cospetto.

Perché un lassismo del genere non si vedeva da tempi immemori.

Un vescovo è morto, pace all’anima sua.

I Vicari non fanno sentire la loro voce.

I Branchi si coordinino.

A meno che non ci teniate a stendervi tutti uno accanto all’altro al templare, in quella condizione per aver cercato di fare più di quello che gli viene richiesto.

Pandemonio.
Vescovo della diocesi di Lucca

22/4/14 NOTIZIE DAL MONDO MORTALE – VENEZIA-

ANSA: I Giorni di Violenza paiono affievolirsi, lentamente. Dopo mesi di sistematici attacchi di stampo occulto terroristici, Venezia sembra avere da ormai quasi una settimana una tregua a questa ondata di terrore: “Faremo ogni cosa per assicurare questi terroristi alla giustizia e assicurare alla cittadinanza ogni supporto”, dichiara il ministro della Difesa.

Tragedia nella notte: muoiono dentro una palazzina, si indaga sulle condutture

Lucca, 20 Aprile

ALTRAINFORMAZIONE LUCCA (su internet e volantinaggio per la città)

Stanno tentando di abbuiare tutto! Le autorità sono manovrate, non ci vogliono far sapere cosa davvero è accaduto! guardate la foto gente: siamo andati subito la mattina sul luogo dell’esplosione lì a Monte San Quirico, che ha ucciso 14 persone…E abbiamo trovato dei bossoli di grosso calibro, non roba da caccia! sono stati sparati dei proiettili veri e propri, in un attacco di guerriglia! Svegliatevi, vogliono farvi bere che è stato il metano, mentre che è stata proprio una sparatoria vera e propria: abbiamo indagato in rete e una delle vittime era Giacomo Caracciolo, niente meno che il nipote e legittimo erede della famiglia mafiosa Calabrese omonima. Visto che il vecchio Caracciolo è all’ospedale in fin di vita, hanno pensato di andare a prendere il nipote per un cambio al vertice della famiglia mafiosa! Lucca è tutto tranne che tranquilla, la mafia si è infiltrata dappertutto! Sveglia!!!