[P] Catastrofe Energetica su Scala Nazionale

Per tutto il mese scorso quotidiani locali e nazionali, così come i siti di informazione online, sono stati tempestati da notizie sul malfunzionamento della rete di distribuzione elettrica. Il fenomeno ha interessato tutto il territorio nazionale, portando a lunghe interruzioni del servizio con profondi disagi e il consueto manifestarsi di fenomeni di sciacallaggio, vandalismo e violenza. Intere regioni, come la Puglia, la Campania e le Isole, sono rimaste al buio per ore o, come l’eclatante caso di Napoli, per giorni interi. Numerose le effrazioni presso abitazioni private. 

I sistemi alternativi sperimentali di distribuzione dell’energia nelle aree periferiche di alcune città (da sud a nord, Potenza, Roma, Lucca, Bologna e Milano) hanno consentito di evitare quasi completamente le peggiori criticità, riscontrate comunque nelle periferie della maggior parte delle città italiane. Solo in alcune zone esterne al Grande Raccordo Anulare si sono registrati un paio di incendi, dovuti forse a corti circuiti o azioni dolose. 

Sulle cause gli esperti non concordano, all’infuori di un elemento comune: un guasto ai sistemi informatici che, contemporaneamente, ha investito le principali centrali termoelettriche di ENEL SpA, i cui vertici sono attualmente sono indagine da parte della Magistratura.