Banu Haqim e Torre d’Avorio

Al nome del Califfo della Notte, Nar-Ibrahim,

Assamiti d’Italia,

per molti anni siamo stati pedine nelle grinfie di Alamut, marionette fra le mani di burattinai a cui non interessava altro che il loro tornaconto.  Ma con i festeggiamenti di Bellaria qualcosa è cambiato. Mia sorella Dariya Al-Sahar si è unita in sposa ad Aurora Scarlatti, saggiando un’alleanza che è stata benedetta con il sangue dei nostri antenati. Entrambe hanno scelto di fare un deciso passo indietro rispetto alla politica, sacrificandosi per assicurare ai loro consanguinei un futuro da vampiri liberi e non più schiavi come Banu Haqim.

Molti fra i nostri fratelli si sono sacrificati per entrare in contatto con l’unico Anziano in grado di legittimare la nostra scelta, il saggio Nar-Ibraim, ma alla fine siamo riusciti nel nostro intento. Da questo momento, per sua diretta volontà, il lignaggio a cui appartenete entra ufficialmente a far parte della Camarilla, federandosi come clan sotto al nome di Banu Haqim.

Yied
Portavoce della Fratellanza di Nar-Ibrāhīm